Comunicato stampa ospiti a Report su Rai3

Byredazione

4 Dicembre 2023

Lo Stato Italiano deve risolvere il problema degli Esodati del Superbonus:
proroga di 6 mesi e monetizzazione dei crediti per ultimare i lavori.
Una questione di rispetto della legalità e giustizia affinché i nostri figli possano
crescere credendo nelle istituzioni statali.

[ROMA – 4 dicembre] Nella puntata di Report, andata in onda la sera del 3 dicembre
scorso su Rai3, è stato affrontato il tema del SUPERBONUS

Non vogliamo entrare nel merito della Legge, giusta o sbagliata che sia. Ma della sua
applicazione sì.

Perché migliaia di onesti cittadini italiani, come la nostra associata Paola Fantoni ha
testimoniato in trasmissione, hanno perso tutto semplicemente perché hanno creduto in
una Legge dello Stato Italiano che è stata cambiata ben 35 volte dalla sua approvazione
nel maggio 2020. L’art. 119 è stato modificato 20 volte e 15 volte l’art. 121 che disciplinava
la cessione del credito. L’ultima modifica il 16 Febbraio 2023 quando di fatto è stato messo
un blocco allo sconto in fattura e alla cessione del credito.

Ci domandiamo se qualcuno sta pensando alle condizioni in cui stanno vivendo decine di
migliaia di onesti cittadini e imprenditori.

L’attuale governo col DL 11 ha bloccato le cessioni e lo sconto in fattura dal 16 febbraio
2023.

Con fermezza chiediamo che TUTTI coloro che hanno avviato i lavori facendo un
LEGITTIMO affidamento su leggi precedenti, rispettando quanto previsto prima del 16
febbraio 2023, possano ora terminare gli stessi con una proroga di almeno 6 mesi sulla
attuale scadenza del 31 dicembre 2023 e sia consentito loro di monetizzare i crediti
regolarmente maturati, poiché il blocco delle cessioni ha di fatto impedito di terminare i
lavori nei tempi previsti.

I mezzi di comunicazione sono chiamati a dare visibilità a questa incredibile situazione per
spingere il governo a compiere quanto necessario affinché i cittadini italiani possano
tornare ad avere la piena fiducia nello Stato.

Abbiamo le testimonianze di numerosi cittadini e imprenditori, oltre alla nostra Paola
Fantoni, che sono a disposizione per raccontare quanto sta accadendo.

Tutti i cittadini italiani sono chiamati a richiedere legalità e giustizia affinché i nostri figli
possano crescere credendo nelle istituzioni statali.

Richiediamo a gran voce, come stanno già facendo tutte le associazioni di categoria

coinvolte (ANCE, API, CNA, ecc.) una proroga di almeno 6 mesi delle scadenze per
permettere a TUTTI i cittadini ed imprese di completare i lavori in sicurezza e per evitare il
collasso di un’intera filiera che causa il blocco delle cessioni e della mancanza di
monetizzazione dei crediti ha i cantieri fermi da più di un anno.

Fonte RaiPlay Report